Il mercato globale degli autobus elettrici sta attraversando una fase di crescita rapida e robusta, con previsioni che indicano un futuro dominato dai veicoli a emissioni zero. Gli analisti prevedono che gli autobus elettrici supereranno il 60% delle vendite globali già nel 2030, salendo all’83% delle vendite entro il 2040. Di conseguenza, si stima che la flotta globale sarà elettrica per l’86$ entro il 2050.
Nel panorama industriale, l’Europa sta assistendo a un riequilibrio delle forze: dal 2017, la quota di mercato dei produttori UE è scesa dal 74% al 54%, mentre i produttori cinesi, come Yutong (che ha raddoppiato le sue immatricolazioni nel 2024), hanno visto la loro quota salire al 24%. Anche Daimler Buses e la nordirlandese Wrightbus hanno registrato aumenti eccezionali, superando rispettivamente il100\% e l’83% di crescita nel 2024.
L’America Latina è ora al centro della transizione, con un aumento di oltre il 100% della flotta elettrica tra il 2020 e il 2023. Città come Santiago del Cile sono destinate a diventare leader mondiali al di fuori della Cina, puntando ad avere circa 4.400 e-bus entro la fine del 2025. Altre metropoli come San Paolo e Bogotá hanno vietato l’acquisto di nuovi autobus diesel, guidando un significativo cambio di rotta che dovrebbe portare oltre 25.000 e-bus sulle strade latinoamericane entro il 2030.
Anche gli Stati Uniti stanno accelerando, con un aumento del 12% nell’adozione di autobus a emissioni zero nel 2023, per un totale di oltre 6.100 veicoli censiti. Il Direttore del CTE (Center for Transportation and the Environment) ritiene che il mercato del transito possa essere il primo grande mercato veicolare a passare completamente alle emissioni zero nel Paese.
Infine, l’India sta emergendo come un mercato con un potenziale immenso, con il programma governativo NEBP che mira a introdurre 50.000 autobus elettrici entro il 2030. Nonostante le sfide finanziarie iniziali, le immatricolazioni di e-bus nel $2024$ hanno raggiunto quota 3.616 unità, guidate da Tata Motors, a dimostrazione che la transizione è ben avviata.